La cugina di mamma

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Ieri mi ha telefonato Paola, la cugina di mamma ed ogni volta è una festa 🥳 si ride a volontà e si parla di tutto. Dice che è andata dal dentista, doveva fare un intervento e tanta era la paura 😱 che ha avuto un incubo, essendo Psicologa, lo ha anche interpretato. Anche io, alle volte, faccio dei sogni assurdi. Ho sognato un bel po’ di tempo fa che andavo da una Psichiatra e mi faceva attendere perché stava operando al seno una paziente e dopo sarebbe toccato a me. Io, nel sogno, a scanso di equivoci, per non saper né leggere, né scrivere, né far di conto, ho preso la metropolitana 🚇 e sono andata in Giappone, un posticino giusto a due passi. Non avevo bagaglio, forse nemmeno una borsa ed il denaro sufficiente, ma mi preoccupavo di aver lasciato a casa 🏡 il Tiche, la medicina che prendo ogni giorno per la tiroide. Ho la sindrome di Hashimoto, vi pare che potessi farmi mancare qualche cosa?

Un mio carissimo amico, che purtroppo non c’è più, Mauro, gli ho scritto almeno due post, mi disse che sei un manga? Pensavo di essere strano io! Gli risposi, che te ne accorgi adesso che sono strana e giù a ridere come due matti, quando lui disse che si chiamava Stefano, è una lunga storia e mia zia, sentendoci ci domandò che cosa stessimo combinando! Giocavamo.

Ci mandavamo audio chilometrici ed io li definii “pizzini vocali” gli piacque tanto quella espressione, la trovò geniale, diceva che ero un cavallo 🐎 di razza, macché mi sento una scema a volte, ma mi manchi tanto Mauro, anche se la tua vita era impossibile. Tu che sei nato il 23 luglio, il giorno di Santa Brigida. Quanto hai sofferto, Amico mio, ed io non so che avrei dato per poter lenire la tua sofferenza. Gli amputarono una gamba, gli fecero una protesi, ma la sbagliarono. Aveva tante problematiche, ma aveva un cervello fino e di certe menti ci si può innamorare perdutamente. Io sono sposata, lo è stato anche lui, spero che abbia trovato la pace.

Siamo partiti da Paola, che mi raccontò di Maurizia e Fabrizia, ma davvero si chiamano così, solo che con il suo modo di parlare e con i suoi racconti, non si può che ridere e chi ti fa ridere, ti salva la vita!

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