Un dolore sordo

Un dolore sordo in fondo all’anima, poche parole, percepivo chiaramente disprezzo. Sono stanca di domandarmi il perché, come si senta. Ora basta, davvero la misura è colma. Come diceva una mia amica, quando non ce n’è, non c’è più nulla da fare, aggiungo io. Che cosa devo fare di più? Una cosa mi viene in mente, ma non la dico perché non voglio crederci, anche se, ahimè, la ritengo plausibile. Ognuno si assuma le sue responsabilità, io mi prendo le mie e continuo il cammino. Non permetto a nessuno di trattarmi così, io ho la coscienza a posto, non mi è di grande consolazione, ma me lo farò bastare. La mia colpa è quella di esistere probabilmente, gli dà fastidio 😑 anche l’aria che respiro, non credevo che un giorno avrei dovuto fare i conti con un dolore così grande ed in questo momento mi sento molto sola. Stasera niente sorrisi, abbasso 👎 il sipario e non piango 😢 nemmeno, ma il fatto di non versare lacrime non mi aiuta. È un dolore assurdo, paradossale, si possono accettare tante cose nella vita, ma questo proprio non riesco e non voglio mandarlo giù.